top of page

BE FOR accelleratore di Innovazione

Aggiornamento: 20 nov 2019

BE FOR entra nell’albo ufficiale del Ministero dello Sviluppo Economico come società di “Innovation Management”, conseguendo l’obiettivo di diventare un vero e proprio punto di incontro dove prendono vita idee e strategie di innovazione futura.

Il coinvolgimento delle aziende nella trasformazione digitale impone a quest’ultime la necessità di affrontare un cambiamento, definendo un processo graduale di rinnovamento che segna la via verso quella che ormai viene definita l’”Impresa Intelligente 4.0”.


Grazie alle iniziative messe in atto dal Ministero dello Sviluppo Economico allo scopo di favorire i processi di trasformazione tecnologica e digitale definite nel Piano Nazionale Impresa 4.0, le PMI e le reti di impresa potranno usufruire di un contributo a fondo perduto (Voucher per l’Innovation Manager) per le consulenze specialistiche legate, appunto, alla Digital Transformation.

Nella sostanza sono necessarie tre cose per ottenere questo contributo:

  • Un progetto innovativo;

  • Il supporto di un consulente o una azienda iscritti all’albo degli Innovation Manager;

  • Essere supportati da una società specializzata nella gestione di bandi per presentare la domanda e ottenere il contributo.

In questo scenario che guarda verso il futuro BE FOR si propone sul mercato come “acceleratore di innovazione” per le PMI e le reti di impresa che operano in qualsiasi settore industriale, dal manifatturiero al commercio, dal finanziario ai servizi e che vogliono “trasformare digitalmente” la propria azienda.

Ma quali sono le priorità di business delle aziende italiane?

Uno studio condotto da IDC Italy (International Data Corporation) evidenzia una maggiore attenzione, per le imprese italiane, verso la gestione economico-finanziaria, esigenza scaturita da un contesto economico ancora incerto.

Seguono nella classifica le priorità strategiche, come ad esempio la necessità di sviluppare nuovi prodotti e servizi, ma soprattutto la necessità di coinvolgere e fidelizzare il cliente. La Customer Experience rappresenta un elemento importante per il posizionamento strategico e per la differenziazione dalla concorrenza, diventando così un “imperativo digitale”.


Considerate queste esigenze, il ruolo di BE FOR, con un know-how e dei risultati ormai consolidati, potrebbe essere opportuno per chi decidesse di intraprendere un percorso di cambiamento, che ha come obiettivo il raggiungimento dell’eccellenza operativa attraverso la riduzione dei costi e l’efficientamento dei sistemi con l’ausilio delle tecnologie abilitanti che fanno parte della Trasformazione Digitale.

Le tecnologie abilitanti sono:


  • Big data e Analytic

  • Cloud, fog e quantum computing

  • Cyber Security

  • Next Production Revolution

  • Applicazioni Cyber-fisico

  • Prototipazione rapidaAR/VR

  • Robotica

  • Interfaccia uomo macchina UI/UX

  • 3-D printing e additive manufacturing

  • IOT e IOE

  • Programmi di digital marketing quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (cd. Branding) e sviluppo commerciale verso mercati

  • Programmi di open innovation

A dare linfa vitale, in un mondo complesso come quello dell’innovazione, sono le figure definite Innovation Manager, che rappresentano il fulcro di competenze e funzioni che ha come unico obiettivo cercare e sviluppare idee innovative.

Ma perchè è così importante l’Innovation Manager per le aziende?

Le aziende che vogliono avanzare verso un futuro sempre più tecnologico hanno bisogno di essere guidati e supportati da qualcuno che sappia innovare i processi di business e, soprattutto, che conosca a fondo le novità dell’Industria 4.0.

Sono diversi gli aggettivi che accomunano questa figura, ma un aggettivo tra tutti rende l’idea di ciò che un Innovation Manager deve assolutamente essere: Abilitatore (Enabler).


L’innovation Manager è colui che crea strutture e processi che permettono all’innovazione di entrare nell’ecosistema di un’azienda. Attraverso la sua versatilità si occupa della pianificazione economico-finanziaria, dell’analisi delle nuove possibilità di mercato e dell’individuazione di nuove strategie che possono efficientare, in termini di tecnologia, i processi produttivi dell’azienda stessa.

Deve essere un esploratore e un futurologo, sempre alla ricerca di nuove opportunità, partner strategici e tendenze future, e deve essere fautore del cambiamento, cioè colui che “evangelizza” e promuove, all’interno delle aziende, il cambio di un modello culturale ormai superato. A tal proposito sono necessarie doti da leader e la capacità di coinvolgere, motivare e ispirare nel percorso di cambiamento.

Non è un caso se i requisiti necessari per la certificazione richiedono un background di alto livello (dottorato di ricerca, master di secondo livello, laurea magistrale) in aree ben definite (scienze matematiche e informatiche, scienze fisiche, scienze chimiche, scienze biologiche, ingegneria industriale e dell’informazione, scienze economiche e statistiche) oltre ad un pregresso lavorativo in ambiti di applicazione delle tecnologie abilitanti l’Impresa 4.0.

Per concludere, BE FOR come società di Innovation Management si propone come elemento chiave in uno scenario dove, per essere competitivi, è necessario entrare attivamente nel processo di Trasformazione Digitale. L’obiettivo sarà affiancare gli imprenditori e le aziende che vogliono diventare una “Impresa Intelligente”.


Per maggiori informazioni su come richiedere il Voucher per la consulenza specialistica visita la nostra pagina:

https://www.befor.it/innovation

41 visualizzazioni0 commenti
bottom of page